Il Carnevale a Spoleto visto da Artelingua… tutta un’altra prospettiva!
Eh sì, siamo nella piazza più popolare di Spoleto!
Per prepararci al Carnevale ecco la nostra tradizione in cucina:
le Castagnole
Questo è un dolce tipico del Carnevale. A Spoleto le chiamiamo “castagnole”, ma a Perugia, per esempio, le chiamano “chiacchiere”. Ogni piccola città in questa regione, come nelle altre regioni di Italia, conserva le sue tradizioni e la sua “lingua”.
Ecco a voi la ricetta:
Ingredienti
- 370 gr di farina
- 80 gr di zucchero
- 3 uova
- 60 gr di burro
- 1 cucchiaino di lievito vanigliato
- 1 limone grattugiato
- zucchero a velo
- sale
- olio per friggere
Preparazione
In una terrina ammorbidite (ammorbidire – make it soft) il burro, incorporate (incorporare – mix) lo zucchero e poi le uova, una alla volta. Aspettate (aspettare – wait) che si amalgami (amalgamare – blend) bene l’uovo prima di passare al successivo.
Mescolate (mescolare – mix) e unite (unire – add, join) anche la buccia grattugiata del limone, un pizzico di sale e tanta farina quanto basta ad ottenere un impasto morbido e omogeneo. Alla fine aggiungete (aggiungere – add) il lievito setacciato.
Staccate (staccare – separate) con le mani dall’impasto dei piccoli pezzetti e formate (formare – form, make) delle palline.
Friggete (friggere – fry) le castagnole in abbondante olio bollente fino a che non assumono un bel colore dorato.
Togliete (togliere – remove) le castagnole dall’olio con l’aiuto di una schiumarola e mettetele (mettere – put) ad asciugare su carta assorbente.
Prima di servirle, spolveratele (spolverare – sprinkle, dust) con zucchero a velo o con quello semolato.
In molte regioni è comune accompagnarle con uno squaglio di cioccolato fondente nel quale intingerle mano mano che si mangiano.
…E Buon Appetito!
Infine una domandina di grammatica:
“Friggete, togliete, mettete”:
Che forme verbali sono? Qual è l’infinito di questi verbi?